Ingredienti per 4 persone: filetto di pollo 8 fette, formaggio Asiago 100g, pomodorini pachino 6, foglie di alloro 5 medie, burro 100g, vino bianco mezza tazzina da caffè, farina, sale.

“ Bond … James Bond”.
Proprio così, lo scorso venerdì sera, lasciati i bimbi dalla zia, mi sono dedicata all’altra mia passione: James Bond!
Da togliere il fiato se piace il genere e in questo caso Daniel Craig e il suo stile da guerriero gentiluomo è un “genere” che merita.
Dedicare del tempo a se stessi, alla coppia a volte è vitale. Piccoli momenti, istanti che ti riportano indietro a quando il tempo era scandito da altre priorità come il lavoro, gli amici, dove andare il sabato sera, che locale scegliere. Ora si combatte (si fa per dire) contro il tempo per riuscire nella stessa giornata a: riassettare casa, uscire e fare la spesa, cucinare, pisolino dei piccoli, riassettare la cucina, stirare (durante il pisolino), preparare cena, giocare con i piccoli, cena (la loro), nanna (la loro), rammendo e … ah, si, nanna anche per te!
Il fine settimana più o meno la stessa cosa, solo la casa un po’ più sotto sopra e la voglia di non far niente che aleggia nell’aria e se prima dell’arrivo dei bimbi il dilemma era quale pub scegliere ora il dubbio è, la pizza: fatta in casa o da asporto?
Ma va bene così, io ho scelto di cambiare la mia quotidianità in questo senso, perché la Vita è una questione di scelte che devono essere compiute in maniera serena e consapevole.
Un passaggio ho dimenticato nella mia vita di tutti i giorni, il momento in cui vi dedico del tempo per realizzare le mie ricette e scriverle. Tempo sempre ben speso, come per il secondo che vi propongo oggi.
Prendete le fette di filetto, disponetele aperte su di un piano, al centro metteteci qualche pezzettino di formaggio, pomodorino, arrotolate il pollo formando un involtino che fermerete con degli stecchini. In una ciotola mettete la farina e infarinate i vostri bocconcini. In una padella fate sciogliere il burro con le foglie dell’alloro e adagiatevi gli involtini, fateli rosolare da entrambi i lati, e aggiungete il vino bianco, facendolo evaporare, salate e continuate la cottura a fuoco basso per altri 5 minuti con il coperchio chiuso.
Trascorso il tempo necessario, impiattate e servite ben caldi.
Una raccomandazione: non servite i bocconcini di pollo senza il loro sughetto di cottura, perché quando avrete finito di gustarli sarete assaliti dall’irrefrenabile voglia di fare la famosa “scarpetta”.
A voi la scelta: se seguire il bon ton del perfetto commensale o lasciarvi andare al gusto e alla genuinità del gesto.
E’ sempre una questione di scelte; anche il mio James questa volta è stato messo davanti ad una scelta e devo dire che ha scelto egregiamente (andate a vedervi il film se siete curiosi). L’importante è scegliere sempre con il cuore e io aggiungo con la pancia, sarà sempre la scelta giusta, magari non quella “comoda”, ma sicuramente quella giusta!