Ingredienti per 4 persone: pasta formato caserecce 350g, spinaci surgelati 350g, prosciutto cotto 200g tagliato a dadini, philadelphia 200g, cipolla piccola 1, olio 2 cucchiai, sale.

Sembra proprio che le giornate siano diventate piú calde, i giorni si siano allungati e tutti coloro che finalmente agognavano il caldo e la luce, finalmente sono stati accontentati. Ma, come in tutte le cose, c’è anche l’altra faccia della medaglia: tutti coloro che odiano sudare, l’afa e chi, in questo periodo, sta male per i numerosi pollini che circolano nell’aria.

La veritá è che non è possibile sempre accontentare tutti e quindi, a parer mio, bisogna trovare una “exit strategy”. Io ad esempio odio l’estate per una serie di ragioni; purtroppo abito in una zona dove in estate c’è l’abitudine di riversarsi in strada a qualsiasi ora del giorno e della notte per giocare, parlare, urlare senza rispetto alcuno di chi invece vorrebbe riposare o far riposare i propri piccoli. La mia soluzione è quella di uscire appena possibile cosí da non essere costretta a sopportare la maleducazione altrui.

Secondo motivo: non sopporto il caldo, sudare, sentirmi un francobollo vivente. A questo purtroppo non c’è una soluzione assoluta, ma in qualche modo si riesce ad ovviare in diversi modi: docce, bagni, condizionatori, testa direttamente nel freezer.

Una cosa che puó mettere d’accordo entrambe le fazioni potrebbe essere questo piatto adatto a temperature fresche o roventi.

Cominciate col mettere in una padella l’olio e la cipolla finemente tritata. Appena questa comincia a friggere aggiungere i cubetti di spinaci e mezzo bicchiere di acqua, coprite con un coperchio e lasciate che i cubetti si sciolgano e si aprano. Nel frattempo tagliate a dadini  il prosciutto e appena gli spinaci saranno pronti e si sará consumata l’acqua in eccesso, aggiungetelo all’interno della padella. Mescolate, aggiungete un altro po’ d’acqua e continuate a cuocere per una decina di minuti. Intanto mettete una capiente pentola con l’acqua sul fuoco e portatela ad ebollizione, in seguito salate e versate la pasta. Durante la cottura di quest’ultima, aggiungete agli spinaci il philadelphia, versate un mezzo mestolo di acqua di cottura e lasciate che si formi una crema. A metá cottura delle caserecce, versatele nel sughetto con gli spinaci e mescolate fino a quando tutto si sará amalgamato. Servite caldo e se lo preferite potete aggiungere una spolverata di parmigiano.

Fondamentalmente penso che il cibo sia una delle poche cose che metta d’accordo tutti. Ma sono convinta anche del fatto che se ci si sforza di essere piú elastici e aperti verso il prossimo le possibilitá che si possa andare tutti d’accordo, aumenteranno a dismisura!