La pratica di decorare il viso è una vera forma d’arte che risale alle origini dell’uomo. L’idea di utilizzare prodotti di derivazione vegetale o animale per dipingersi il viso non aveva solo finalità estetiche, ma serviva soprattutto a comunicare uno status sociale o a risolvere problemi pratici. Per esempio il tratto scuro di kajal (o kohl) usato dagli egiziani come contorno per gli occhi, pare servisse come protezione dal vento del deserto.

Per definire questa pratica si utilizza, solitamente, la parola trucco. Un termine che, secondo me, evoca sotterfugi o mascheramenti. Ci si trucca per rispondere a dei modelli estetici che prescindono da quello che si è realmente. Si ricorre al trucco per omologarsi ad un modello al quale si aspira.

Ma, l’obiettivo del trucco (io preferisco usare la parola make up) è il miglioramento di sé stessi, ottenuto accentuando i tratti somatici da valorizzare e sminuendo quelli da render meno evidenti.

Perché soprattutto nel giorno del proprio matrimonio non conta somigliare a qualcun altro ma serve essere la versione migliore di sè stesse.

Per questo non ci si può rivolgere una truccatrice qualsiasi. Ma serve una make up artist professionista che sappia dosare luci ed ombre, che parta dalla conformazione del viso, che sappia interpretare al meglio i lineamenti della sposa e dare armonia ed equilibrio al suo volto. Qualcuno che sappia come esprimere la bellezza e renderla manifesta.

Penso a Giuliana Di Bello, che è una make up artist speciale. Perché il suo percorso professionale è contaminato da studi d’arte. La conoscenza della pittura e la cultura del segno hanno contribuito a renderla una make up artist differente. Perché prima di parlare di contouring o di riferimenti estetici, lei parte dallo studio del viso, dalla grammatica dello sguardo con approccio scientifico. Perché luci, colori e forme sono prima di tutto scienza e conoscenza basilare per ogni make up artist.

Ma la scienza e l’anatomia interpretate dalla sensibilità speciale di Giuliana Di Bello diventano poesia.

Ed il suo make up, inconfondibile in ogni sposa che le si affida, lascia il segno come espressione di pura bellezza.

AM