A settembre ho avuto modo di conoscere Chiara Ceretti, ideatrice, fondatrice e promotricedi Spazio3R, Riciclo Ricucio Riuso, un’associazione nata per offrire una possibilità di inserimento professionale nel mondo del wedding a quelle donne che quotidianamente subiscono violenze e pressioni anche a causa della loro non autonomia economica.
Eravamo entrambi a Masseria Cuturi per Passerella Mediterranea, evento di presentazione della nuova collezione sposa di Carmela Comes, stilista e designer ideatrice anche del progetto “Donne, Non Pupe”.
In quest’occasione la mia amica wedding planner Giulia Molinari, presidente di AWPP associazione delle wedding planners pugliesi, è stata omaggiata di una bellissima pochette di pizzo realizzata a mano con scarti di tessuto dalle sarte di Spazio 3R. Chiara mi ha spiegato che l’idea della pochette è nata dalle richiesta di ideare un gadget che esprimesse il valore dell’artigianalità e trasmettesse un messaggio positivo per le donne. Con i materiali messi a disposizione, pizzi e rimanenze dei tessuti usati per gli abiti da sposa di Carmela Comes si è pensato di realizzare pochette con inserto in pizzo. Ogni pochette è un pezzo unico, così come unica è ogni donna di Spazio 3R che la realizza, come è unica ogni donna a cui è destinata. Carmela Comes e Passerella Mediterranea hanno sposato quest’iniziativa che si pone come occasione di riscatto sociale e personale per giovani donne che decidono di investire tempo e risorse nei mestieri artigianali.
Proprio le arti e i mestieri recuperati dalle giovani imprenditrici, saranno al centro della mostra “Trame di Donne – voci di donne tra impresa, cultura e solidarietà” che racchiuderà gli scatti realizzati dall’associazione Donne Fotografe, che sarà organizzata a Milano, nella seconda edizione di Milano Set Mediterraneo a gennaio 2024.
Cosa aggiungere? Spazio 3R è un’iniziativa che parte dalla formazione a favore di donne in difficoltà per promuovere l’inserimento lavorativo delle stesse in laboratori di sartoria e in aziende che realizzano abiti da sposa. Donne italiane e straniere con bisogni diversi, unite dal filo della sartoria interpretata in un’ottica di sostenibilità, RIciclano RIcuciono RIusano e soprattutto RIcominciano a vivere.
E in noi RItorna la speranza in un mondo migliore.
Vitantoniomarzano