“Il mondo non è stato creato una volta, ma tutte le volte che è sopravvenuto un artista originale” ha scritto Marcel Proust.

L’artista rilegge il mondo, lo reinterpreta e lo rende nuovo, unico. Stesso discorso per la moda sposa. Siamo abituati ad aspettare la presentazione delle nuove collezioni come si aspettano le stagioni, a pensare agli abiti da sposa come semplici prodotti da indossare. Anche perché spesso l’abito sembra più rispondere ad una strategia di mercato che ad un’ispirazione d’autore.

Poi girando per atelier ti imbatti negli abiti realizzati da Ferdinand, e scopri che il mondo sposa è stato riletto in modalità artistica.

I suoi non sono abiti da indossare per un giorno, ma un’esperienza da provare nella vita.

Nelle sue creazioni convivono anime e sensibilità diverse, come diverse sono le sue competenze ed espressioni artistiche: designer di gioielli, maestro orafo, ballerino, designer d’abiti, sarto, make up artist, hair stilist e mille altre ancora, che ad ascoltarle ci si perde.

Il risultato di queste competenze si traduce in abiti da sposa unici ed irripetibili. I suoi ricami non sono cuciti ma incastonati come pietre preziose. I tagli dei suoi abiti richiamano profondità e prospettive differenti. Le sue creazioni sono autentici gioielli da indossare. Ma è la sua visione dell’immagine femminile, ad essere differente perché interpretata con occhi sempre diversi.

Ferdinand è uno stilista creatore, e da artista, ogni volta reinventa la donna che sceglie i suoi abiti.

Indossare un abito Ferdinand significa infatti reinventarsi e rinnovarsi per ritrovarsi. Per ritrovare la propria essenza più intima, quella che solo un artista come Ferdinand riesce a cogliere.

Per proporre su tutto il territorio nazionale le proprie creazioni, Ferdinand ha selezionato personalmente un circuito esclusivo di atelier.

Cercate i suoi abiti, troverete la vostra essenza.

Antonio Marzano