“Le nostre unicità sono un lusso vero, non serve che individuarla, valorizzarla e metterla in rete. Quello che abbiamo fatto, tutti insieme, imprese e enti pubblici, organizzatori e brand, maestranze e tecnici, è il primo passo verso un sistema consolidato che deve raggiungere due obiettivi: fornire gli strumenti al settore della manifattura di affrontare le prossime sfide, a cominciare da una presenza proficua sui mercati esteri, e diventare attrattivo per i giovani, offrendo loro solide opportunità per rendere concreti i loro sogni”. Con queste parole Daniele Del Genio, presidente di CNA Puglia, ha concluso la prima settimana della moda pugliese Yes We ARE!, diffusa su quattro tappe dal Salento a Bari, passando per Martina Franca e Conversano.
Quattro tappe, quattro location di straordinaria bellezza, trenta aziende pugliesi in passerella, oltre trecento persone coinvolte nell’organizzazione, più di milleduecento persone hanno assistito alle sfilate, decine di migliaia di contatti sui social. “Abbiamo fatto il primo passo, raccontando una Puglia che non è solo ottimo cibo, il mare e il sole, ma sono gli artigiani, i designer, le imprese, le maestranze, gli operatori della comunicazione, le realtà che ogni giorno producono bellezza e unicità, e questo è il messaggio che è passato anche alla delegazione di buyer esteri accolti in questo viaggio di quattro giorni”, continua Del Genio.
A conclusione dell’iniziativa ideata e organizzata da CNA Puglia, in collaborazione con La Ditta aps, Four Seasons Events, Agenzia Alta Voce e Spazio Art d’Or, e promossa dalla Regione Puglia – Sezione Promozione del commercio, artigianato ed internazionalizzazione delle imprese, è forte l’entusiasmo percepito, e le aspettative nei confronti della possibilità di posizionare la Puglia tra le tappe del fashion internazionale. “Per riprendere le parole di Bruno Simeone, direttore artistico della kermesse” continua Del Genio, “abbiamo messo insieme la vecchia scuola con le nuove leve, offrendo ai vari brand la possibilità di farsi conoscere e apprezzare, dal pubblico e dagli addetti ai lavori. Quello che stiamo facendo, ora, è seminare. Il nostro è un progetto aperto”.
L’organizzazione è già al lavoro per il nuovo anno, e apre le porte a coloro che hanno voglia di contribuire: basta raggiungere la sezione “contatti” sul sito apulianrunway.com.
“La riuscita dell’evento è stata determinata dai professionisti che lo hanno realizzato. Il mio grazie va agli sponsor, ma anche alla Ditta di Martina Franca, a Gianni Scattone e Isa Poli di Conversano, a Vincenzo Longo di Lecce e a Marina Corazziari e Gian Piero Cozza di Bari, certamente agli assessori regionali Alessandro Delli Noci e Gianfranco Lopane, e ai loro dirigenti Francesca Zampano e Luca Scandale” conclude il presidente di CNA Puglia, “senza contare il Comune di Martina Franca, l’ITS per la moda Mi.Ti. e la Camera di Commercio di Taranto, per aver sostenuto e patrocinato l’evento, così come hanno fatto i comuni di Conversano e San Cesario di Lecce”.
Infine una dedica: “Non posso dimenticare la cara Elisa Bedori, la prima ad aver creduto in una Puglia unica, costellata da intelligenze vive e mani sapienti, il cui sguardo ha saputo cogliere quello che stiamo diventando. Siamo certi, ovunque sia, di averla resa orgogliosa”.
Questa prima edizione della Settimana della moda pugliese, ha avuto il valore aggiunto della presenza di un gruppo di buyer, wedding planner provenienti da Chicago e da altre parti del mondo, ai quali è stata offerta l’esperienza, appunto, di conoscere la Puglia, nella sua bellezza e nella sua bravura. Alla fine del viaggio, secondo i primi feedback raccolti dall’organizzazione, è emerso che alcuni brand sono già pronti per affrontare il mercato internazionale, e gli altri sono sulla buona strada, ma occorre continuare a fare sistema.
L’evento è stato promosso dalla Regione Puglia, Sezione Promozione del commercio, artigianato ed internazionalizzazione delle imprese, e sostenuto dall’ITS per la moda Mi.Ti., e patrocinato dai comuni di Martina Franca, Conversano e San Cesario di Lecce. La tappa di Conversano vede la collaborazione di Castello Marchione e LV parrucchieri; la tappa di Martina Franca è stata sostenuta dal Comune di Martina Franca e dalla Camera di Commercio di Taranto, con la collaborazione di Masseria Palesi, di Zaurino Fiori Flower Designer, del Consorzio di tutela vini d.o.p Salice Salentino, Angelo Labriola, Umberto hair & fashion stylist; la tappa di San Cesario di Lecce è stata sostenuta da Small Eventi & Catering, Maglio, Leone De Castris, Anag, Cupertinum e Donne della Grappa; la tappa di Bari da Resextensa. Media partner dell’iniziativa sono state Telenorba e Radio Cittadella.
Comunicato a cura dell’ufficio stampa di Apulian Runaway Experience