Qualche giorno fa sono stato ospite dell’Atelier Graffiti, a Corato, in occasione del trunk show di YolanCris. Un evento esclusivissimo che ha dato alle future spose di Graffiti l’opportunità unica di incontrare e di ricevere consulenza personale da Yolanda Pérez, co-fondatrice e stilista del brand.

L’evento ha rappresentato non solo un’occasione per ammirare in anteprima le nuove collezioni del brand, ma anche un momento di celebrazione di una partnership che dura da ben 15 anni. Atelier Graffiti infatti, da sempre in prima linea nella ricerca di qualità e bellezza, è  sinonimo di eccellenza, raffinatezza e ricerca. Ed il legame con YolanCris è un simbolo della visione innovativa che ha guidato l’Atelier negli anni.

Gli spazi bianchi della Galleria sono probabilmente lo spazio ideale per ammirare le creazioni di Yolanda Pérez, per apprezzare l’artigianalità e l’attenzione ai dettagli che caratterizzano ogni creazione del brand.

Qui ho avuto la possibilità di scambiare battute in una lingua bellissima che è un mix di italiano e spagnolo. Alla fine più che un’intervista è venuta fuori una conversazione inframmezzata da idee e suggestioni molto belle. Ed ho scoperto che il processo creativo di Yolanda parte sempre dal materiale. Non ci sono sketch o disegni. I tessuti hanno una vita propria, una storia da raccontare. È come se fossero loro a parlare e a suggerire forme e volumi.

Questa profonda connessione con i tessuti è un’eredità tramandata dalla madre, che ha instillato in Yolanda l’amore per le fibre naturali e la cura nei dettagli. Un legame che si riflette in ogni abito Yolancris, dove i tessuti pregiati, spesso impreziositi da pizzi esclusivi, diventano la chiave di lettura per accedere alla bellezza.

Una sezione delle creazioni in mostra da Graffiti, è riservata alla collezione newyorkese di Yolancris: abiti dalle liee più pulite, in apparenza più facili da realizzare ma in realtà molto complicati perché la semplicità richiede grande attenzione alla struttura, alla qualità dei materiali e alle finiture.

Un tessuto ricorrente nelle collezioni Yolancris è il pizzo, un materiale straordinario, che permette di creare infinite variazioni. Con le diverse tipologie di pizzo Yolanda crea forme, inventa trame, sviluppa pattern sempre più arditi e complessi. Soprattutto crea disegni unici perché derivanti da una complessità di linee che come per magia diventano semplicità e meraviglia.

Inevitabile il paragone con le architetture geniali di Antoni Gaudì conterraneo di Yolanda, e l’associazione al gusto per la simmetria delle asimmetrie che si ritrovano nei capolavori eterni dell’architetto catalano come in natura nelle trame delle foglie. Come pure negli abiti disegnati da Yolanda Perez.

L’estetica di Yolancris è un equilibrio perfetto tra romanticismo e contemporaneità. Yolanda non ama le principesse preferisce il modello di donna forte, che sappia valorizzare la propria femminilità senza rinunciare al comfort e alla praticità. E proprio la praticità è un elemento fondamentale nelle sue creazioni. Un abito deve far sentire la donna a proprio agio, deve permetterle di muoversi liberamente anche e soprattutto nel giorno del matrimonio. La sposa Yolancris è una donna forte, indipendente e romantica. È una donna che sa ciò che vuole e che non ha paura di esprimere la sua personalità. Gli abiti di Yolanda sono pensati per esaltare la bellezza naturale di ogni donna, rendendola unica e indimenticabile.

Yolanda mi racconta di come ogni sua nuova collezione porti con sé dei pezzi che non è riuscita a realizzare nelle collezioni precedenti. È un dialogo aperto tra passato e futuro. Un viaggio nel passato per realizzare qualcosa che sia pura espressione del presente.

Insomma l’incontro con Yolanda Pérez è stato un viaggio fra ispirazione, tecnica e filosofia. Ho potuto apprezzare la qualità dei tessuti, ammirare i ricami e innamorarmi della bellezza delle sue creazioni. Ma soprattutto ho scoperto la persona che si cela dietro le sue opere.

Una persona irrequieta, passionale, umile, disponibile, curiosa, combattiva e poetica nello stesso tempo.

Sono uscito dal trunk show con gli occhi pieni di bellezza. Ho conosciuto una splendida persona dalla personalità carismatica e con una profonda passione per la moda, in perfetta sintonia con i valori dell’Atelier Graffiti. Un’azienda ed una famiglia impegnati da sempre ad offrire alle loro clienti abiti di altissima qualità, materiali pregiati e unicità nelle creazioni.

antonio marzano

@yolancris
@graffitiateliersposa