Siete alla ricerca di posti sempre più particolari per il vostro matrimonio?

Amate l’estremo contatto con madre natura? O semplicemente siete degli irrinunciabili speleologi attratti dalle cavità carsiche? La Puglia offre delle splendide grotte per il vostro giorno più bello.

Se immaginate di pronunciare il vostro “Si” fra stalattiti e stalagmiti, le Grotte di Castellana vi garantiscono uno degli scenari più belli al mondo. Da quest’anno infatti potreste pronunciare le vostre promesse in un complesso di cavità sotterranee di origine carsica, di notevole interesse, tra i più belli e spettacolari d’Italia.

Una curiosità: il primo matrimonio celebrato nelle Grotte di Castellana risale al 1° giugno 1960. Si svolse nel Cavernone dei Monumenti, ovvero nel luogo ove gli sposi, l’ingegnere minerario e speleologo trentino Giuliano Perna e la barese Enza Cataldo, si erano conosciuti due anni prima. Se invece non volete rinunciare ad emozionarvi nell’attraversare la navata centrale di un Santuario, al braccio di vostro padre accompagnate dalla marcia nuziale, non potete non considerare il Santuario di San Michele Arcangelo (Monte Sant’Angelo), Patrimonio Unesco dal 2011, secondo la tradizione, nella grotta è avvenuta la prima apparizione dell’Arcangelo Michele a San Lorenzo Maiorano. Nel corso dei secoli, milioni di pellegrini si sono recati in visita in questo luogo di culto così antico, tra di essi numerosi papi.

Il 5 gennaio 2014 la National Geographic Society ha riconosciuto la Grotta di San Michele Arcangelo come una delle grotte più belle del mondo. Per la precisione la grotta è stata posizionata all’ottavo posto nella top ten mondiale redatta dall’ente scientifico, l’unica italiana ad essere stata inserita nella lista delle prime dieci.

Unica nota: per accedere al livello inferiore ove è posta la grotta, occorre percorrere la scalinata angioina. Sconsigliatissimi i tacchi!

Se invece optate per un matrimonio reso meno spettacolare dalla natura e dall’uomo, ma sicuramente più raccolto, non vi preoccupate è stata recentemente restaurata la grotta di San Michele a Minervino Murge.

La grotta di San Michele è una cavità carsica la cui formazione risale a circa 2 milioni di anni fa, al termine di una vallata dove anticamente scorreva un fiumiciattolo. Attualmente la grotta è adibita a chiesa ed è un luogo sacro. Le più antiche testimonianze si trovano, intorno all’anno 1000, in una pergamena conservata nell’abbazia di Montecassino. La grotta ha un grande valore artistico e speleologico e secondo alcuni studiosi doveva essere già frequentata in epoca paleocristana.

Siete affascinati dall’idea ma non volete allontanarvi da Bari? La Madonna delle grotte è il vostro Santuario.

Chiesa rupestre le cui origini si perdono nella notte dei tempi, è una cavità ricavata nella roccia dal dilavamento delle acque che confluivano verso la lama Lamasinata. Nel tempo fu luogo oltre che di preghiera anche di rifugio per i crociati che tornando dalla Terra Santa ivi trovavano ristoro per il corpo e per lo spirito. Insomma scenari insoliti per coppie più esigenti.

florianapanza